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Camogli: cosa fare e dove andare

Camogli è uno dei borghi più belli della Liguria. Le sue immagini, con le case colorate una sull’altra lungo la passeggiata e la Basilica di Santa Maria Assunta affacciata sul mare, sono un emblema della Liguria e attraggono qui ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo.

Inoltre Camogli è il punto di partenza per molte escursioni in quest’angolo incantato di Liguria, sia via terra, con i numerosi sentieri che attraversano il monte di Portofino, che via mare grazie ai battelli che partono dal porticciolo verso San Fruttuoso Portofino stessa.

Se arrivate da un’altra regione vi suggerisco di scegliere Camogli come meta per un weekend romantico. Sono numerosi gli hotel, i piccoli bed & breakfast e i ristoranti affacciati sul mare, perfetti per una fuga d’amore che vi faranno battere il cuore.

Camogli è un importante centro turistico della Riviera Ligure di levante, distante da Genova circa 20 km. Disposto sul versante ovest del promontorio di Portofino, circondato da una ricca vegetazione di tipo mediterraneo, si affaccia con le sue alte case decorate sul Golfo Paradiso permettendo al turista di cogliere con un solo sguardo la bellezza della costa ligure e dei declivi collinari che circondano il capoluogo genovese. Il centro storico, caratterizzato da vicoli stretti e tortuosi, porticati e alte costruzioni di pescatori, è disposto intorno al porticciolo.

La zona urbana più recente è ubicata sulla collina che, gradatamente, con fasce di terreno costruiti sui tipici muri a secco, conduce fino ai confini territoriali delle città di ReccoRapallo,Santa Margherita Ligure e Portofino. Sin dall’antichità il borgo ha avuto un porto attrezzato in grado di ospitare le piccole e medie imbarcazioni impegnate nel traffico commerciale del Mar Tirreno e, più in generale, del Mar Mediterraneo. Il nome di Camogli è infatti legato alle attività marittime che dalla metà dell’Ottocento valsero al borgo l’appellativo di “Città dei Mille Bianchi Velieri”. Nel 1887 un terzo della marineria iscritta al compartimento di Genova apparteneva ai 400 armatori di Camogli.

I camogliesi erano inoltre considerati fra i più esperti ed arditi capitani e navigatori. Tracce di questa ricca tradizione marittima sono conservate nel Civico Museo Marinaro “Gio Bono Ferrari” (via G.B. Ferrari 46, www.museomarinaro.it). Oggi la città è frequentata in ogni stagione dai turisti che apprezzano le suggestive atmosfere del borgo medievale, le tradizioni della pesca e la vivacità del centro commerciale. Numerose sono le manifestazioni folkloristiche di grande richiamo che si susseguono nel corso di ogni anno: la manifestazione “San Valentino … innamorati a Camogli” (14 febbraio) con il concorso di pittura, serate gastronomiche nei ristoranti cittadini, la festa di San Fortunato (2.a domenica di maggio) coniuga l’antica pratica dei falò sulla spiaggia e la sagra del pesce con una ricca frittura di pesce in un padellone collocato sul porticciolo, il tributo alla statua del Cristo degli Abissi (ultimo sabato di luglio) immersa nei fondali della Baia di San Fruttuoso, la Stella Maris (1.a domenica di agosto) con la processione di imbarcazioni pavesate e i lumini colorati sul mare, il premio internazionale “Fedeltà del Cane” (16 agosto) durante la quale viene riconosciuto il valore dell’amicizia fra i cani e i loro padroni.

Basilica di Santa Maria Assunta

La Basilica di Santa Maria Assunta è uno dei simboli di Camogli. Si trova direttamente sul mare ed è costruita sull’Isola, un promontorio, poco più che un grande scoglio un tempo staccato dalla terraferma, dove fu costruito il nucleo originale di Camogli.

La Basilica, costruita nel XII secolo, ha subito numerosi rifacimenti e oggi presenta una facciata in stile neoclassico che si apre su un sagrato a ciottoli bianchi e neri tipicamente liguri. Al suo interno, tra marmi e stucchi dorati, spicca la volta affrescata da Nicolò Barabino e Francesco Semino.

Castello del Dragone

Alle spalle della Basilica, sempre sull’isola e affacciato sul porticciolo, si trova il castello medioevale del Dragone o Dragonara.

La fortezza fu costruita nel XII secolo a difesa delle incursioni dei pirati saraceni e turchi ma, come la vicina basilica, fu ricostruito più volte. Nel Cinquecento perse la sua funzione difensiva e fu adibito a prigione.

Negli anni ’70 del secolo scorso divenne sede dell’Acquario Tirrenico che fu però dismesso con la realizzazione dell’Acquario di Genova e oggi è sede di un centro culturale civico all’interno del quale, durante la stagione estiva, vengono realizzate mostre ed eventi.

Centro Storico

Il centro storico di Camogli è caratterizzato dalle alte case attaccate una all’altra per sfruttare il poco spazio a disposizione a ridosso della montagna.

Le case, come d’abitudine nei borghi liguri affacciati sul mare, sono coloratissime e qui arrivano fino a sei piani di altezza.

Lungo la passeggiata Garibaldi si affacciano negozi, ristoranti e bar con i tavolini all’aperto e con vista sulla spiaggia di ciottoli che in estate si riempie di lunghe file di lettini e ombrelloni.

Oltre la Basilica si può continuare la passeggiata lungo il porto, dove sono ormeggiate le barche dei pescatori e dove attraccano i battelli per le altre cittadine del Golfo del Tigullio, fino ad arrivare al Faro.

Museo Marinaro

Il Museo Marinaro di Camogli, intitolato al suo fondatore Gio Bono Ferrari, mette in luce la tradizione marinara del borgo.

Al suo interno sono conservati modelli di bastimenti, strumenti nautici, quadri, volumi e documenti donati dalle famiglie camogliesi. Inoltre il Museo di Camogli custodisce alcuni oggetti che furono di proprietà di Giuseppe Garibaldi il quale fu capitano della marina mercantile.

Nuotare e prendere il sole in spiaggia

Tra i luoghi preferiti sia dai turisti che dalla gente del luogo in estate, troviamo indubbiamente la bella spiaggia a cui si accede direttamente dalla passeggiata. Il luogo ideale per prendere il sole e farsi una bella nuotata per sfuggire alla calura estiva, ma anche per approfittare delle belle giornate di sole invernali. Il tutto condito da un panorama di tutto rispetto!

Cosa fare a Camogli la sera

Camogli è un luogo ricchissimo di cose da fare e da vedere in tutte le stagioni. Se la cittadina dà il meglio di sè durante il giorno, quando il sole illumina e riscalda la passeggiata, anche la sera è tuttavia in grado di offrire opportunità di svago e relax. Qui potete trovare i miei suggerimenti su cosa fare a Camogli la sera.

Degustare i prodotti tipici locali: bar, ristoranti e focaccerie

Tutto il centro di Camogli è costellato da locali di vario genere, pizzerie, focaccerie, creperie, gelaterie e ristoranti tipici che propongono cucina di pesce. Chiunque ami la buona cucina, rilassarsi con un buon calice di vino locale, magari ammirando il tramonto sul mare, qui avrà l’imbarazzo della scelta.

A partire dai bar e locali che affacciano sulla passeggiata, perfetti per un bell’aperitivorinfrescante nel tardo pomeriggio dopo aver passato una giornata in spiaggia o aver percorso i sentieri del Parco di Portofino. Proseguendo poi con i tanti ristoranti che sorgono lungo la passeggiata e nel porticciolo, la maggior parte con un menù prevalentemente a base di pesce, ma non mancano pizzerie, focaccerie ed un ristorante messicano.

Una passeggiata fino al faro

Una delle cose che più amo fare la sera a Camogli, soprattutto nella stagione più calda, è passeggiare nel porticciolo, spingendomi fino al faro. Un angolino molto bello anche di giorno, in cui lasciarsi alle spalle il via vai dei turisti, ammirare il panorama e respirare a pieni polmoni l’aria ricca di salsedine.

Cosa fare nei dintorni di Camogli

Un errore che secondo me fanno in molti è pensare che oltre a Portofino e Camogli non ci sia molto altro da vedere. In realtà tutto il tratto di costa tra queste due località, ma anche più in grande oserei dire tutta la Riviera di Levante in generale, è ricchissima di belle località di mare, spiagge, monumenti e sentieri panoramici sui monti. Qui ho voluto riassumere alcuni brevi consigli su cosa fare nei dintorni di Camogli.

In gita sul Promontorio di Portofino: Punta Chiappa e San Fruttuoso

Tra le cose più belle in assoluto che, secondo me, una persona può fare nei dintorni di Camogli è una gita sul Promontorio di Portofino. Il promontorio è racchiuso nel Parco Naturale Regionale di Portofino e offre la possibilità di fare meravigliose escursioni vista mare e raggiungere alcune località nascoste ed emozionanti.

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